Prove tecniche di caldo per la prossima estate
La calda stagione avanza inesorabilmente, e lo possiamo osservare dai punti chiave che sono prossimi all’Europa ed Italia. Anzi, il Continente europeo è interessato ancora da pesanti anomalie positive.
Le temperature europee, ed italiane degli ultimi mesi, sono superiori alla media, e lo descriviamo da tempo. Ciò succede con valori che sono enormemente superiori alle medie di riferimento, tanto che un ritorno a valori nella media stagionale, farebbe apparire il periodo freddo.
Il caldo nord africano è alle porte dell’Europa, e gli scorsi giorni ha dato valori di temperatura massime sopra i 30 gradi su gran parte della Spagna, con caldo anomalo anche in Francia.
La mappa delle anomalie termiche che vi mostriamo qui di seguito è particolarmente eloquente: si osserva un asse di caldo anomalo che dal Marocco si estende alla Penisola Iberica, all’Italia centro settentrionale, tutta la regione francese, la Germania e la Scandinavia, con un picco massimo di anomalia nel Mare di Barents dove ci sono oltre 10°C sopra la norma.
Quella che osserviamo è un’anomalia climatica che negli ultimi 10 anni è divenuta sempre più tipica nell’area che abbiamo descritto sopra, che si presenta ad inizio di Primavera e che prosegue per tutta l’Estate.
A prima vista sembrerebbe ripetersi ciò che abbiamo vissuto questi anni, anche se le caratteristiche di questo lungo evento sono molto differenti rispetto al passato. Si esce da un inverno molto più mite della media, la Primavera presenta anomalie termiche positive che sono simili all’inverno, tanto che su vaste aree ci sono temperature che sarebbe normale avere a maggio/giugno.
Anche per chi adora il caldo, l’anomalia dovrebbe essere poco rassicurante, seppur, e ci tengo a sottolinearlo, dal tempo che ha fatto non si fanno previsioni meteo e neanche climatiche, perché il trend potrebbe cambiare d’improvviso.
Nel frattempo possiamo affermare che le prove tecniche per una calda estate stanno riuscendo.
La mappa che segue indica la temperatura attesa oggi.