Ultimi 7 giorni: quasi tutta Europa ancora nella “bolla” di caldo anomalo
Abbiamo recentemente analizzato quello che è stato l’andamento della prima decade di gennaio sull’Italia (approfondimenti qui, per chi non avesse letto), con temperature ben oltre la norma ed un contesto tutt’altro che invernale. In analogia, anche sul resto d’Europa la situazione non differisce ancora più di tanto ed anche nell’ultima settimana non si è granché smorzata quella forte anomalia termica positiva che ormai ci trasciniamo da circa un mese e mezzo.
Nel dettaglio, la mappa sottostante mostra gli scarti termici rispetto alla norma nel periodo fra il 6 ed il 12 gennaio: spiccano le aree orientali dell’Europa e la Russia centro-meridionali, dove localmente i valori sono stati di oltre 10 gradi superiori alle medie. Si nota però altresì il cambio radicale avvenuto su parte della Penisola Scandinavia ed Artico Russo, zone dove il brusco ritorno dell’aria rigida ha avuto modo di riportare le temperature ben sotto le medie.